Cover crop è un termine inglese che letteralmente significa coltura di copertura. Anche la traduzione non risulta molto familiare, addentriamoci più nel dettaglio per capire il reale significato di questo termine e che cosa vuol dire nella pratica.
Il cover crop è una tecnica di piantumazione con lo scopo di preservare un terreno da diverse minacce quali possono essere l’erosione, l’impoverimento del terreno da determinati nutrienti, l’invasione di un nuovo parassito, l’impoverimento d’acqua o il diffondersi di erbacce dannose. Questa tecnica viene utilizzata per diverse piante, in particolare noi vogliamo focalizzarci su quelle adibite agli olivi di cui è tanto ricca la nostra penisola.
Ovviamente questa pratica è anche una via per rendere l’agricoltura ecosostenibile cercando di ridurre al minimo l’uso di sostanze chimiche per eliminare possibili malattie delle piante, fertilizzati a base di sali di ammonio e diserbanti per debellare le erbe infestanti che tendono a crescere spontaneamente.
La principale attività che si può fare per proteggere l’oliveto è il così detto inerbimento. Consiste nella piantumazione di erbacce specifiche nel campo degli olivi affinché prevengano la crescita di altre erbacce infestanti per le piante e il ruscelamento, fenomeno principale che porta all’erosione del terreno. Le colture selezionate sono del tipo graminacee Brachypodium distachyon (brachipodio a due spighe), Sinapis alba (senape bianca), e le specie leguminose, Vicia sativa (veccia comune), e Vicia ervilia (vecciola). Dagli studi effettuati è risultata la cover crop migliore quella ad opera delle piante leguminose. Queste non solo bloccano il ruscellamento ma contribuiscono a fissare l’azoto nel terreno e di conseguenza agli olivi dando produzioni maggiori di olive e piante più verdi e rigogliose. Inoltre questi tipi di colture hanno bisogno di una bassa manutenzione e di una sfalciatura a stagione, a differenza dei prati spontanei che vanno mantenuti per evitare che interferiscano con l’apparato radicale delle piante.
Nel complesso vi consigliamo quindi di valutare al meglio la possibilità di praticare l’attività di cover crop nel vostro oliveto.