Rieccoci con un nuovo appuntamento sul canale Paoletti’s Farm 👨🏻‍🌾
Ritroviamo con piacere Rocco D’Achino della cooperativa agricola: Fratelli D’Achino che la scorsa volta ci ha mostrato come raccogliere le olive in un campo superintensivo (qui per rivedere la puntata: 👉🏻https://www.youtube.com/watch?v=gUG4MV4Wu-I👈🏻).

L’olivicoltura superintensiva nasce in Spagna negli anni Novanta e prevede una media di 1500-2000 piante di olivo per ettaro; prima di allora, l’olivicoltura tradizionale prevedeva una densità di circa 70-80 alberi per ettaro. Questo tipo di piantagione presenta numerosi vantaggi, tra cui una maggiore produttività, raccolti sempre elevati, raccolta e potatura rapida meccanizzata e portamento precoce, a fronte però di una breve durata dell’impianto che dopo pochi anni sarebbe destinato ad estinguersi 🚜

Ma quest’oggi, andremo in un frantoio per vedere come fare l’olio extravergine con il superintensivo.
L’ olio extravergine di oliva è un prodotto storico che si affaccia sulle mense mediterranee fin dall’antichità. Grazie alla curiosità e alla passione di consumatori avveduti, di produttori coscienziosi ed infine di comunicatori preparati, l’olio extravergine di oliva è diventato un “cult” della moderna interpretazione della alimentazione consapevole stando in cima ad una piramide ideale grazie a tutti i benefici che porta con sé 🫒

Venite a vedere 😄

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