Emergenza climatica spinge rivoluzione digitale nelle campagne

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L’emergenza climatica spinge la rivoluzione digitale nelle campagne con gli investimenti in droni, gps, robot, software e internet delle cose per combattere i cambiamenti climatici, salvare l’ambiente e aumentare la sostenibilità delle produzioni.

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E’ quanto afferma Coldiretti Puglia, in occasione del nuovo sciopero globale per il clima.

Le aziende agricole condotte da giovani – dice Coldiretti Puglia – sono 4 volte più innovative di quelle condotte dai 45enni in su, con le nuove idee green per garantire cibo ed energia alla Puglia, per contrastare il global warming e gli effetti della tropicalizzazione del clima, con Il 2022 che si classifica fino ad ora in Italia come il più caldo mai registrato con una temperatura addirittura superiore di quasi un grado (+0,99 gradi) rispetto alla media storica ed il moltiplicarsi di eventi estremi che fra nubifragi, bombe d’acqua, grandinate, bufere di vento e tornado, sono cresciuti rispetto allo stesso periodo del 2021 del +50%.

Un profondo cambiamento ‘salva clima’ che vede in prima fila proprio le nuove generazioni con quasi una impresa agricola giovanile su tre (31%) che applica oggi tecniche di agricoltura di precisione, secondo un’analisi Coldiretti sulla base del Rapporto del centro Studi Divulga.

Ma tra i giovani molto apprezzato è anche l’utilizzo dei social per la promozione delle proprie attività: più di un giovane su tre usa i social network per promuovere le proprie attività, con Facebook che rimane il canale preferito.

La rivoluzione digitale in agricoltura vede lo sviluppo di applicazioni green sempre più adatte alle produzioni nazionali su diversi fronti – sottolinea la Coldiretti regionale – dall’ottimizzazione produttiva e qualitativa alla riduzione dei costi aziendali, dalla minimizzazione degli impatti ambientali con sementi, fertilizzanti, agrofarmaci fino al taglio dell’uso di acqua e del consumo di carburanti.


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