Come fare a coltivare dagli scarti? Si chiama “regrowing” ed è l’arte di coltivare nuovi ortaggi, verdure e qualche frutta partendo dagli scarti che solitamente buttiamo.
Si tratta di un’attività curiosa, didattica anche per i bimbi, che permette di creare un piccolo orto in casa senza grandi spese o senza tanto tempo da impiegare.
Scopriamo insieme come si coltivano gli scarti e di cosa abbiamo bisogno per farlo.
Cosa serve per coltivare gli scarti?
In primis, per coltivare gli scarti, ci serve una zona illuminata dal sole, quindi un davanzale ad esempio va bene, se è ben illuminato.
Acqua, ovviamente, e contenitori. E poi? Sicuramente tanta pazienza perché ci vuole tempo per questo genere do coltivazioni.
Quali scarti si possono coltivare?
Vediamo quindi quali sono gli scarti da coltivare:
Il porro
Si taglia a 3 cm dal fondo, le radici vanno immerse in un contenitore pieno d’acqua. Si attende una settimana e poi si pianta il porro in un vaso col terriccio. Dopo qualche settimana inizierà a crescere.
Il cipollotto
Si taglia sempre a 3 cm dalla base ed anche in questo caso le radici vanno messe a bagno. Deve essere posizionato di fronte al sole, al chiuso però. Dopo una settimana lo si sposta in vaso, come per il porro. Do qualche giorno lo si vede già crescere. Si innaffia ogni giorno.
Il basilico
Si prendono gli steli lunghi, si rimuovo le foglie sotto e si mette nell’acqua, al sole. Quando spuntano le radici si travasa. Annaffiare tutti i giorni.
Il sedano
Mettere il fondo dei gambi del sedano nell’acqua. Dopo una settimana si vedrà il germoglio nella parte centrale. Dopo tre settimane si può mettere in vaso.
La lattuga
Porre il fondo del cespo in acqua, per 2 settimane poi trapiantare.
La cipolla
Prendere un fondo di cipolla e tenerlo a seccare all’aria per 6 giorni. Metterlo in un vaso con la terra, interrarlo di poco. Quando inizia a tirar fuori le foglie, estrarla e separare le piantine, quindi rinterrarla.
L’ananas
Porre la parte terminale dell’ananas, quella con le foglie, in acqua. Va tenuta in un punto luminoso. Tempo una settimana e spunteranno le radici, si può interrare.
L’aglio
Interrare gli spicchi in un vaso, annaffiare ogni giorno con poca acqua ed attendere che germoglino.