Il picnic di Pasquetta è una tradizione che si ripete ogni anno e tutti sono sempre in cerca del posto migliore e del menù migliore.
Al momento di preparare i piatti, sarebbe forte la tentazione di comprare qualcosa di pronto o magari di mettere insieme dei panini.
Ma il bello del pranzo al sacco della Pasquetta è anche quello di dedicarsi e di gustare dei cibi particolari, preparati appositamente.
Se siete in cerca di idee siete nel posto giusto.
Cosa preparare per il pic nic di Pasquetta?
Alcuni piatti sono davvero semplici e si prestano perfettamente per il pic nic di Pasquetta.
Un perfetto esempio sono le torte salate, facili da realizzare, si possono tagliare a cubotti e poi infilare nel contenitore.
Le torte salate sono economiche e sostanziose e non occorrono tanti ingredienti.
Le frittelle di zucchine sono un altro piatto molto veloce e facile da realizzare: si pela una zucchina e la si grattugia, si mette un pizzico di sale e si aspetta una decina di minuti in modo che esca l’acqua. Si uniscono uovo, curcuma e pan grattato. Si lavora l’impasto e si ottengono delle palline da friggere. Pronto.
Oppure un classico intramontabile: le frittate. Ottime con le erbe dell’orto come salvia, misticanza ed ortica. Ma anche con i fiori di zucca o le zucchine. Oppure se c’è della pasta avanza la si può usare quella per non sprecare nulla.
O ancora la grigliata mista di carne tra vari tagli di carne e salsicce.
Insalate veloci con pomodori, rucola, ceci, lattuga e radicchio o ciò che il nostro orto ha da offrire.
Come preparare il menù per il pic nic di Pasquetta
Scegliete il menù del pic nic di Pasquetta in base ai gusti di chi sarà con voi, accertatevi in merito a intolleranze, oppure se sono vegani o vegetariani.
In molte ricette basta sostituire alcune ingredienti in modo che siano adatte a tutti, ad esempio in una frittata vegan metteremo la farina di ceci al posto delle uova; se facciamo dei tramezzini e qualcuno soffre di intolleranza al glutine andremo a scegliere un pane senza glutine e via dicendo.
E’ meglio preparare i piatti con un certo anticipo in modo da non affollarsi la mattina di Pasquetta e potersi godere la giornata senza stress.