Le erbe selvatiche

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Conoscete le erbe selvatiche? Sapete quali sono quelle commestibili e non?

Ci sono tantissime erbe spontanee che possono essere raccolte in campagna e consumate ma molte rimangono ancora ignote.

Questa pratica di raccogliere le erbe è nota anche come “foraging” che letteralmente significa raccogliere il cibo che cresce spontaneo in natura.

Prima però di presentarvi le erbe sono doverose due raccomandazioni:

1. raccogliere le erbe lontano dalla città e dall’inquinamento.

2. raccogliere le erbe solo se le si conosce davvero (come i funghi del resto)

Ma se trovo una pianta e non sono sicuro che sia quella? Fai una bella foto e falla vedere a chi la conosce o cerca di documentarti online.

Foraging: andare per erbe selvatiche

Busta alla mano, o cestino, ci si avvia per la campagna, per il bosco o per la montagna alla ricerca del cibo spontaneo. Le erbe vanno possibilmente tagliate e non strappate e si raccoglie solo ciò che serve.

Come si mangiano queste erbe? Talvolta crude o a insalata.

Andiamo a conoscerle.

Cichorium intybus

Ovvero la famosa cicoria. Se ne mangiano le foglie, sia cotte che crude, e i germogli (le famose puntarelle). E’ l’alleata per eccellenza della depurazione dell’organismo.

Arctium lappa

La bardana cresce in montagna ed in campagna, se ne raccolgono la radice, lo stelo fiorale, i piccioli e le foglie. Si cuoce a vapore e si condisce con olio evo. E’ molto depurativa.

Daucus carota

La pastinaca o carota selvatica. Si mangia sia la radice a fittone che le foglie, sia crude in insalata, ottima anche per le zuppe.

Taraxacum officinale

Meglio noto come tarassaco o dente di leone. Molto amaro, ricco di ferro e depurativo. Si consuma cotto o crudo.

Urtica dioica

La famosa pungente ed invasiva ortica. Sicuramente ne hai in giardino. Si fa lessa e si condisce come una normale verdura cotta o si aggiunge alle zuppe o ci si fa la frittata. Molto diuretica.

Plantago

La piantaggine si mangia cotta, se le foglie son giovani anche cruda. E’ possibile raccoglierla tutto l’anno.

Borago officinalis

La borragine è una pianta annuale. Le foglie giovani vanno raccolte prima che la pianta fiorisca e si mangiano lessate e condite, oppure crude in insalata o ancora usate in risotti, ravioli, farinate o frittate.

Foeniculum sylvestre

Il finocchio selvatico si può mangiare crudo o stufato se si preferisce. I germogli sono ottimi nelle zuppe e crudi.

Silybum marianum

Ovvero il cardo selvatico. Va pulito, tagliato e bollito, si condisce e buon appetito.


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